Translate

sabato 12 ottobre 2013

1 ANNO INSIEME

Come sapete collaboro nel blog di una mia carissima amica Gioia
 LO SHOPPING AI TEMPI DELLA CRISI e qualche giono fa la mia amica pubblica un post "auguri a noi" perchè abbiamo compiuto 1 anno...... 1 anno????? già?????
Sembra solo ieri quando con la mia compattina ce ne andavamo in giro a farci un pò di foto che Gioia poi trasformava in articoli per pura passione!!!!!
Ma la caparbietà e la semplicità della mia amica hanno colto nel segno e dopo un anno ci ritroviamo più esperte (ci si augura) più indaffarate (sempre) ma soprattutto piene di lettori e fans (GRAZIEEEEEE).









Tra le mie prove fotografiche e i look di gioia è passato un anno e sono contentissima di collaborare a questo progetto!!!!! GRAZIEEEEEEEEE A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO GIOIA......

domenica 29 settembre 2013

ANNA DI PROSPERO

Ho pianto guardando questo video! Questa giovane e bravissima fotografa, Anna Di Prospero, è originaria di Sermoneta cioè a circa 500 km dal mio paese.... e io non la conoscevo! Gravissimo!
Ha vinto numerosi premi tra cui il "Discovery Of The Year" dei prestigiosi "Lucie Awards".
Vi invito a guardare il video che posto, un' intervista del Corriere Della Sera dedicato ai giovani che vogliono far ripartire l'Italia.
Voglio solo lodare la Di Prospero per il suo impegno sia per il conseguimento del suo obiettivo che per il voler restare in Italia nonostante la situazione poco fiorente in special modo per l'arte.



http://video.corriere.it/quello-scatto-che-ha-conquistato-new-york/c421174e-dcc1-11e2-98cd-c1e6834d0493




"....è stato come leggere delle pagine di diario che non avevo mai scritto...."








mercoledì 18 settembre 2013

FLICKR

Anche io sono approdata su Flickr sito di condivisione fotografico in cui professionisti e non pubblicano tutti i loro scatti i loro video la loro arte giudicabile a poprio piacere! devo dire che sto conoscendo tanta gente di tutto il mondo che condivide la mia passione ed è bello vedere come di paese in paese cambino i soggetti tipo! E' bello visitare luoghi lontani attraverso l'obiettivo di chi ci vive.... davvero interessante!!!!

http://www.flickr.com/photos/82032416@N06/ se vi interessa visitate la mia pagina, ci sono ancora poco foto ma provvederò ad aggiornarlo magari con più frequenza rispetto al blog ;o))))))


giovedì 29 agosto 2013

Il fotografo della pioggia

In questi giorni sembra che l'estate si sia presa una vacanza e forti temporali imperversano sulla nostra penisola e non solo! Io amo la pioggia ma i troppi fulmini e il vento forte mi hanno scoraggiato dal provare a fotografare ma da quanto leggo su facebook colui che io chiamo il fotografo della pioggia dovrebbe trovarsi a Tapei, dove la pioggia non manca, e sta dando il meglio di se. In realtà lui è Christophe Jacrot e quando tutti accorrono ai ripari dalle intemperie, lui esce a caccia.

La particolarità che apprezzo di più nei suoi scatti sta nella location urbana. Le gocce di pioggia la neve le pozzanghere fanno scintillare le più grandi metropoli in tutto il mondo regalando, a scenari già di per se' unici, quell'atmosfera romantica e a tratti fiabesca che solo una giornata uggiosa sa regalarci.
Siamo abituati a vedere temporali in spiaggia con spettacolari fulmini da copertina ma la vera pioggia che vediamo sempre quella che ci costringe a uscire con l'ombrello non la fotografa nessuno. Questa è una ventata di novità.... una bellissima novità.




 "Vedo questi elementi come una base eccezionale per fotografare, un universo visuale poco utilizzato con un grande potere evocativo e con una ricchezza di luci soffuse. Questo universo sfugge alla maggior parte di noi dal momento che siamo troppi occupati a trovare un riparo dalla pioggia. Gli uomini diventano girovaghe figure fantasmagoriche  che obbediscono agli azzardi della pioggia o della neve." C.J.



Le pubblicherei tutte sono bellissimi una più suggestiva dell'altra. Mi riportano alla mente i miei poeti....
 "Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime" J.M. C'è chi aspetta la pioggia  per non piangere da solo. F.D.A. Se pensi che potrebbe piovere, alla fine pioverà C.E.ecc ecc. Forse anche Christophe è un poeta della pioggia a suo modo ma di sicuro è un grande fotografo. 
(andate a vedere altre sue foto su facebook)

mercoledì 21 agosto 2013

GUIDA TURISTICA- parte2

Chi è già tornato dalle vacanze ora starà spulciando la card di memoria della fotocamera in cerca di ricordi! Gli appassionati non posso proprio fare a meno degli scatti e c'è chi viaggia solo per poter aggiungere elementi al proprio archivio fotografico magari con qualche rarità o attimi unici in posti che vedrete una volta nella vita. Si ma quali posti????  Alcuni professionisti del settore hanno espresso i loro pareri e questo è ciò che ne è uscito fuori, 25 mete da visitare almeno una volta suddivise per genere.





CULTURA
  1.  Per Chris Rainier il posto più bello in assoluto da fotografare è la Nuova Guinea;
  2. Per l'italiano Andrea Pistolesi è di sicura la Sicilia;
  3. Carolyn Drake preferisce la Cina e la sua provincia Xinjian;
  4. Per la giornalista\fotografa Jobi Cobb la Polinesia francese;
  5. La Mongolia invece per Brown W. CannonIII;


NATURA SELVAGGIA
  1. Daniel Crox preferisce il Parco Nazionale del Masai Mara, Kenya;
  2. Daisy Gilardini ama il Circolo Polare Artico;
  3. Paul Nicklen ovviamente l'Antartide;
  4. Joel Sartore, le Pianure alluvionali Pantanal, Brasile;
  5. Susan Middleton, Atollo di Midway, Hawaii;
  6. Tom Mangersen ha scelto il Parco Nazionale Denale, Alaska;


ARCHITETTURA
  1. Pete Turner adora Baja in Messico;
  2. Jen Judge predilige Oman;
  3. Peter Aron onora la Siria;
  4. l'italiano Andrea Fazzari invece è indirizzato verso l'India, Jaipur;


PAESAGGI
  1. Per George Steinmeitz è unica l'Africa, Numbia;
  2. Linda Conner è incantata da Volconoes national park, Hawaii;
  3. Tom Till adora la regione di Four Cornes, Stati Uniti;
  4. Tim Fitzharris ama i colori di San Juan Mountais, Colorado;
  5. Sissy Brimberg e Cotton Coulsen considerano unica l'Austria.


FONDALI
  1. Damian Berger ammira i fondali della Costa Azzurra, Francia;
  2. Brian Skerry nuota in Nuova Zelanda;
  3. Tanya G. Burnett e Kevin Palmer trovano incomiabili i Coral Triangle dell'oceano Pacifico e Indiano;
  4. Jeff Rotman adora il Mar Rosso, Egitto;
  5. Alexander Mustard preferisce Port Hardy, Vancouver, Canada.

E VOI CHE META SCEGLIERESTE??????

domenica 28 luglio 2013

GUIDA TURISTICA- parte 1

Siamo alle porte di Agosto, nel pieno dell'estate, e quale pensiero accomuna tutti???? Le vacanze, ovvio! Per tutti coloro che stanno entrando nel periodo delle ferie e proggettano la vacanza perfetta voglio suggerirvi alcune mostre fotografiche ,a mio avviso davvero interessanti,sia per chi ha scelto una meta culturale tra le città d'arte sia per chi semplicemene vuole staccarsi qualche oretta dalla spiaggia.
Da Aosta a Palermo perchè la fotografia non ha barriere non conosce dogane non ha una lingua madre se non la passione: l'ingrediente fondamentale di tutte queste mostre! Perdete un pò di tempo per perdervi tra le memorie dei grandi fotografi.

henri cartier-bresson


  • AOSTA, Pepi Merisio: il gioco, 29 settembre.
  • TORINO, Elliot Erwitt:retrospettiva, 1 settembre.
  • MILANO, Halfred Hitchoock nei film, 22 settembre.
  • GENOVA, Stanley Kubrik fotografo, 25 agosto.    


Kubrik

  • GENOVA, Geishe e Samurai: erotismo e fotografia, 25 agosto.
  • VENEZIA, Tra 800 e 900 di Tommaso Filippo, 3 novemre.
  • FIRENZE, Maria Orioli, cose viste, 30 luglio.
  • SIENA, Steve McCurry:viaggio intorno all'uomo, 3 novembre.
  • ROMA, Genesi: Sebastiao Salgado, 15 settembre.
  • ROMA, Life: grandi fotografi, 4 agosto.
  • ROMA, Luigi Ghirri, 27 ottobre.
  • REGGIA DI CASERTA, Robert Doisnean: paris en libertè, 23 settembre.
  • NAPOLI, Joel-Peter Witkin, 20 ottobre.
  • LUCCA, Henri Cartier-Bresson, 3 novembre.
  • SCICLI, Fashion in the City, 1 settembre.
  • ACIREALE, Phil Stern: Sicily 1943, 8 settembre.


Le mostre che vi ho indicato sono tutte già in corso ho indicato solo la data di termine di ognuna.





                                                                 Phil stern

martedì 16 luglio 2013

PUNTO DI CONTATTO

Una foto viene giudicata dalla tecnica e dalla "potenza di trasmissione" ma uno scatto, seppur fatto con diligenza, senza una storia dietro non può essere giudicata straordinaria.
Ogni fotografo mira a una foto che rimanga viva nel tempo ma l'impresa diventa ardua se lavori tutti i giorni a stretto contatto con una celebrità la cui vita è di dominio pubblico, o sei nel mezzo di una guerra alla quale non puoi avvicinarti e allora eccoli li, a cercare quel punto di contatto tra il fotografo e la celebrità da cui poi, scaturisce la "foto-icona" per eccellenza.
La Magnum Photo ci racconta di 3 famosi fotografi che hanno trovato quel punto di contatto: Stuart Franklin e Tienanmen; Thomas Hoepker e Muhammed Alì; David Hurn e i Beatles.
Il bello è che le foto-icone in questione io le avevo già viste in precedenza, e si, avevano catturato la mia attenzione ma tutta la storia che c'è dietro ognuna cattura il cuore.

 

Stuart Franklin
1989, primavera cinese che segnerà un punto di svolta nella dittatura comunista.
 Dalla finestra del suo hotel dal quale non lo lasciavano uscire, riuscì a catturare questo momento unico di uno studente manifestante che fronteggia i cararmati dopo gli scontri violentissimi in piazza dei giorni precedenti.
 

David Hurn
1964, durante le riprese del film "A hard day's night" girato interamente su un treno. Scatta il suo ritratto migliore,a destra, Johnn Lennon fuma spensierato.
A destra, insieme in sala registrazione, giudicata opera d'arte per la naturalezza e l' intimità dello scatto, inesistente nelle apparizioni pubbliche durante l'assedio dei fans.


Thomas Hoepker
1966. Una settimana insieme frutta un ritratto unico di una giovane icona dei suoi tempi e non più solo "del pugile"; Chicago alle spalle e un balzo per spazzare via l'idea della guerra (Vietnam) e dell'emarginazione razziale!



Realismo e naturalezza traspaiono dalla pellicola sottolineando un approccio disinvolto, più intento a catturare che a costruire una buona scena.
La storia personale dei fotografi che hanno visto con i lori obiettivi celebrità e mometi storici tocca nel profondo, attimi impressi  nei loro ricordi in modo indelebile come indelebili rimarranno i loro protagonisti, vivi oggi più che mai grazie anche al loro, ben fatto, lavoro!